PyPI: che cos’è e come funziona? Il Python Package Index ha tanto da offrire e te lo spiego all’interno di questo articolo in modo semplice!
Hai bisogno di un package Python? Vorresti prendere il tuo e metterlo a disposizione di tutti? Se ti dicessi “Usa pip” ti viene in mente qualcosa?
Ciao mi chiamo Lorenzo Neri e sono un informatico: realizzo contenuti per aiutare le persone a padroneggiare l’arte del nuovo millennio, ovvero l’informatica!
La risposta a tutte le domande di prima è proprio questo.
PyPI: che cos’è
Questo acronimo, ovvero “PyPI” sta per “Python Package Index”. È anche conosciuto come “Cheese Shop” come referenza a Monty Python di cui ti lascio qui i riferimenti.
Che cos’è? Si tratta del repository ufficiale per i software di terze parti fatti in Python.
Che significa la frase tecnichese di prima?
Detto in termini molto più ristretti, PyPI te lo devi immaginare come un grande magazzino dove al suo interno ci sono tanti pacchetti da attingere per i tuoi progetti, così come al contempo puoi caricarci i tuoi.
Capito questo punto, andiamo oltre.
PyPI: come funziona
PyPI a tutti gli effetti è un indice e il suo funzionamento è paragonabile a quello di un motore di ricerca.
Gli utenti hanno modo di cercare i pacchetti tramite parole chiave oppure con filtri sui metadati. Una singola entry su PyPI è in grado di memorizzare, oltre al pacchetto stesso e i suoi metadati, le precedenti release del pacchetto stesso, file wheel precompilati, così come accade con differenti sistemi operativi e versioni di Python.
PyPI e pip: la sinergia
Se usi Python, avrai fatto dovuto installare diverse volte differenti pacchetti.
E per farlo, avrai dovuto usare sicuramente pip: pip, nella sua semplicità è strettamente correlato a PyPI.
Pip basa di default il suo funzionamento proprio sugli indici di PyPI, questo significa per esempio che non ti devi ricordare o inserire nessun URL complesso per installare, scaricare, oppure cercare i pacchetti di cui hai bisogno per il tuo codice.
Sì, se ne occupa in automatico.
PyPI e i tuoi pacchetti: condividi il tuo codice
Faccio una piccola deviazione: ci hai mai pensato che rilasciare un tuo pacchetto Python può essere un ottimo biglietto da visita sia se stai cercando lavoro e quindi migliorare il tuo profilo, sia se stai studiando e vuoi potenziare le tue abilità così da trovare più facilmente lavoro mentre sei ancora sui libri?
Torniamo a noi per concludere questo articolo.
Se hai il desiderio di caricare su PyPI un tuo pacchetto, puoi.
Come? Ti invito a leggere il mio articolo: “Come creare un package Python”.
Abbiamo capito PyPI, che cos’è e come funziona, ma ti invito a scoprire diversi approfondimenti specialmente sul sito ufficiale da visitare con un solo click!