Javascript base64 encode: come funziona? In questo articolo ti guiderò a scoprire come funziona l’encode e il decode tramite base64 in pochi semplici passi.
Tra le tante potenzialità di Javascript esiste anche l’encoding delle informazioni, ma non solo: ovviamente anche il decoding, altrimenti non avrebbe troppo senso no? Tra questi, esiste il base64: si tratta di un encoding binario delle stringhe che risulta pratico e “light weight”, ma direi che questo già lo sai o non saresti qua a leggermi. Ah giusto, le presentazioni!
Mi chiamo Lorenzo Neri e sono un informatico: articoli come questo presenti sul mio blog nascono dopo aver trovato delle soluzioni a dei problemi incontrati nel corso della mia vita lavorativa. E quale miglior modo se non documentarli in questo blog per aiutare persone come te?
Iniziamo.
Base64 encode decode: come funziona in Javascript
In Javascript, argomento di cui trovi una categoria apposta qui sul blog, possiamo sfruttare due funzioni “built-in” per ovviare all’encoding e il decoding in base64: si tratta delle funzioni btoa e atob native Javascript.
Sono molto semplici ed efficaci.
Partiamo dalla “btoa”: prende in input una stringa encodata secondo standard ASCII e dunque la trasforma come output in una stringa binaria.
Sì, lo so: “encodata” non è tecnichese, ma direi che è chiaro no?
Per intenderci, il suo funzionamento è il seguente:
btoa("Hey ciao!")
Produrrà come output:
SGV5IGNpYW8h
Chiarito questo punto, passiamo ad “atob”.
… Beh non c’è molto da dire: se hai capito come funziona il base64 encode, sarà altrettanto easy peasy capire come funziona la sua funzione antitetica:
atob("SGV5IGNpYW8h")
… Devo davvero mostrarti quale sia il suo output? 😛